Quanto sarebbe bello continuare a vedere il mondo con gli occhi di un bambino...
Loro sono così belli, spensierati, divertiti, ammirati, “leggeri”...
Invece... appare tutto così nitido e spaventevole agli occhi di un adulto: problemi, amarezza, preoccupazioni, e MORTI SUL LAVORO.
Lo sai che la relazione INAIL sul trend infortunistico in riferimento all’anno 2016 è da "farsi venire i capelli bianchi"??
In un anno 1104 denunce di infortunio mortale.. giusto per non farci mancare il rispetto dei 3 morti in media sul lavoro AL GIORNO!
1104 persone tra padri di famiglia, madri di famiglia, figli e nipoti non rientranti più a casa..
1104 nuovi “posti” impegnati al cimitero, 1104 cari a cui portare i fiori, biglietti, attenzioni e false speranze.
E le famiglie rimaste, pseudo vive, che attendono fuori dal cimitero la sua apertura per andare a raccontare a quella terra “animata” ed a quella “pietra” così fredda e così familiare le proprie giornate, i sogni distrutti, le finte ambizioni future, le false aspettative di una vita che, purtroppo, ha tolto TANTO…
E metaforicamente, queste 1104 morti, potrebbero tranquillamente (almeno) “raddoppiarsi”, non è “chi va via” ma è chi rimane che vivrà per sempre con il fardello della morte nel cuore.
Uniamoci a dire BASTA a questo SCEMPIO!
Impara a vivere, a vedere la tua VITA con la gioia e la spensieratezza di un bambino…
Ora girati, guarda tuo figlio, e per lei/lui, decidi di regalarti qualche ora di lettura ed analisi del NOSTRO libro PER NON MORIRE DI LAVORO!